Fares accusa 4 carabinieri di lesioni

Fares Bouzidi, che guidava lo scooter sul quale viaggiava Ramy Elgaml, ha presentato una denuncia alla Procura contro quattro carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano coinvolti nell’inseguimento culminato con la morte di Ramy il 24 novembre dell’anno scorso. Un carabiniere è stato denunciato per lesioni personali poiché, secondo l’atto, durante l’inseguimento deliberatamente ha speronato il motociclo di Bouzidi, provocandone la perdita di controllo e un impatto contro un palo semaforico. Bouzidi accusa anche gli stessi militari di falsità ideologica, sostenendo che nel verbale di arresto non hanno riportato la verità sugli eventi, affermando che la caduta del motociclo fosse dovuta a un sovrasterzo e non allo speronamento da parte dell’auto dei carabinieri, contrariamente a quanto dimostrano i video delle telecamere di sorveglianza e la ricostruzione della Polizia Locale di Milano. Inoltre, sostiene che i militari non hanno indicato un testimone oculare presente sul luogo. Bouzidi, attualmente indagato per omicidio stradale e in attesa di processo per resistenza a pubblico ufficiale, contesta anche che i carabinieri avessero detto che una catenina in oro trovata nella sua tasca provenisse da un furto. La denuncia, presentata tramite il legale Debora Piazza, richiede inoltre la riunione dei due procedimenti: quello contro i carabinieri e quello per la morte di Ramy.