Il Mediterraneo rappresenta una sfida cruciale per l’Unione europea in un contesto geopolitico globale in rapido cambiamento. Federico Conte, avvocato penalista e nuovo presidente della Confederazione degli Italiani nel Mondo, sottolinea l’importanza di questi nuovi equilibri che si concentrano sul Sud. Durante il XIV Congresso mondiale della Confederazione, tenutosi a Tunisi, Conte ha ricevuto l’incarico, succedendo ad Angelo Sollazzo, il fondatore dell’organizzazione. Esprimendo gratitudine per la fiducia accordatagli, Conte evidenzia che questo è un momento significativo per la politica, l’economia e la società europea.
Secondo Conte, è fondamentale riconoscere e sviluppare una “Europa mediterranea”, orientata verso il Sud e il Mediterraneo, come risposta ai fenomeni della globalizzazione. L’Europa, descritta come un “vaso di terracotta tra vasi d’acciaio”, deve guardare a prospettive africane e asiatiche. Le imprese italiane e i produttori dovrebbero aprirsi a nuove opportunità e dialoghi. Inoltre, gli italiani all’estero sono definiti una risorsa straordinaria e un vero network di italianità, dimostrando la loro importanza nella costruzione di relazioni e connessioni. La Confederazione, da sempre impegnata nella connettività tra individui e storie diverse, continuerà a lavorare attivamente su questi temi. Conte si propone di portare avanti questo impegno, sottolineando l’importanza di stabilire e rafforzare legami tra gli italiani nel mondo e il loro paese d’origine.