Ferrari ha sviluppato un progetto in collaborazione con Conio, una fintech italiana, per offrire ai membri del suo Hyperclub la possibilità di acquistare gettoni digitali che rappresentano “pezzi” della Ferrari 499P, vincitrice per tre volte consecutive della 24 Ore di Le Mans. I gettoni potranno essere comprati e venduti attraverso la blockchain e conservati nel portafoglio digitale costruito da Conio. Il cliente che riuscirà a collezionare tutti i gettoni si aggiudicherà la vera Ferrari 499P.
Il progetto nasce dal desiderio di rafforzare il senso di appartenenza della clientela più fedele e di offrire esperienze esclusive. La collaborazione con Conio è la prova che la blockchain può essere un linguaggio per raccontare storie di valore, passione e futuro. Secondo Gian Maria Mossa, ceo di Banca Generali, questa e altre iniziative contribuiranno a plasmare il futuro della finanza digitale Made in Italy.
Ferrari accetta già bitcoin, ether e la stablecoin Usdc come mezzo di pagamento negli Stati Uniti e in Europa, ma non iscrive alcuna criptovaluta a bilancio, segno che le valute digitali ricevute sono immediatamente convertite in moneta “sonante”. L’obiettivo di Maranello è attrarre una cerchia di Paperoni in forte espansione, considerando che ci sono quasi 242 mila cripto-milionari nel mondo, con un patrimonio di bitcoin & co dal valore superiore al milione di dollari. Il loro numero è cresciuto del 40% nell’ultimo anno.

