Lo tsunami mediatico generato dalla sostituzione di Liam Lawson con Yuki Tsunoda sulla RB21, a partire dal GP del Giappone, ha distolto l’attenzione dalla doppia squalifica delle Ferrari a Shanghai, riducendo la tensione attorno alla Scuderia. La Formula 1 sta cercando di attirare l’attenzione dei media con situazioni provocatorie. Fred Vasseur, team principal della Ferrari, ha ribadito che la Scuderia non ha tentato di barare, ma ha cercato di spingersi al limite del regolamento, subendo anche piccoli problemi che hanno influenzato l’esclusione di Charles Leclerc dalla classifica. Ha spiegato che la questione del sottopeso dipende da vari fattori, come l’elevato consumo di gomme e una perdita di acqua dalla riserva di Leclerc.
Tuttavia, questa spiegazione è contestabile, poiché le squadre dispongono di sistemi per permettere ai piloti di bere durante la corsa, decidendo la quantità di liquido in base alla temperatura della gara. In F1, ogni grammo è importante, e di solito viene utilizzato un contenitore da mezzo litro con solo acqua. In passato si integravano sali minerali, ma con temperature elevate, questi possono causare occlusioni nei tubi. Inoltre, le elevate forze in curva e in frenata possono portare a un blocco della mobilità intestinale, spingendo i piloti a ridurre il consumo di liquidi. Quindi, è probabile che un po’ di liquido rimanga nella sacca, senza necessità di riserva, dato che si tende ad arrivare al traguardo con la borraccia vuota. Conservare un litro d’acqua sarebbe un errore grave.