Fincantieri, il colosso della cantieristica navale, ha annunciato il ritorno all’utile dopo cinque anni di perdite. Nel 2024, l’azienda prevede un utile di 27 milioni di euro, grazie a un incremento sostanziale degli ordini, che hanno raggiunto livelli record di 15 miliardi di euro. Questo risultato positivo è stato commentato dal CEO Pierroberto Folgiero, che si è detto molto soddisfatto della performance dell’azienda. Inoltre, è stata evidenziata la riduzione della posizione finanziaria netta (PFN), che è stata dimezzata dal giugno 2022, contribuendo a stabilizzare la situazione finanziaria di Fincantieri.
L’azienda si sta preparando per un eventuale ritorno al dividendo, segnando un momento significativo nella sua ripresa economica. La strategia di Folgiero mira non solo a migliorare i risultati finanziari, ma anche a velocizzare l’abbattimento del debito, aspetti cruciali per il futuro di Fincantieri. Con un portafoglio ordini così elevato, l’azienda si posiziona strategicamente per affrontare le sfide del mercato della cantieristica, mantenendo una crescita sostenibile e solidità finanziaria.
Fincantieri, quindi, segna una ripresa promettente, determinando una nuova fase di sviluppo e stabilità per il gruppo, che è uno dei maggiori player nel settore della costruzione navale. La combinazione di ordinativi record e una gestione finanziaria più attenta sembra gettare le basi per un futuro prospero, tanto da poter pianificare il ritorno degli utili agli azionisti attraverso i dividendi.