Firenze, 19 marzo 2025 – Oggi si è svolto un incontro al gabinetto Vieusseux, in collaborazione con Villa Vitoria Cultura e Frittelli arte contemporanea, sul tema ‘Firenze e l’arte contemporanea. Tradizione e innovazione a confronto’. Sono intervenuti Michele Rossi, direttore del Gabinetto Vieusseux, Giovanni Fittante, presidente di Villa Vitoria Cultura, Carlo Frittelli, gallerista, Emanuele Giannelli, scultore, e Ugo Barlozzetti, critico d’arte. Gli organizzatori hanno spiegato che l’obiettivo è esplorare il legame tra la tradizione artistica di Firenze e le nuove tendenze, un argomento discusso anche recentemente in relazione a installazioni temporanee che hanno suscitato polemiche.
Fittante ha sottolineato l’importanza dell’arte contemporanea per creare un ponte tra passato e futuro, trasformando le città storiche in spazi dinamici. Ha evidenziato la necessità di un dialogo tra il patrimonio artistico e le nuove espressioni, coinvolgendo artisti, istituzioni e cittadini in un’innovazione culturale. L’intento è valorizzare le radici storiche senza sacrificare la creatività attuale, rendendo Firenze un punto di riferimento per l’arte contemporanea.
Fittante ha concluso affermando che Firenze non può rimanere ancorata al passato, ma deve invece diventare un palcoscenico per l’arte contemporanea tramite politiche chiare. Tra queste, la riqualificazione degli spazi storici, il sostegno a eventi di arte contemporanea, l’incentivazione delle residenze artistiche e la collaborazione tra istituzioni e aziende. Inoltre, ha proposto la costruzione di un museo di arte contemporanea in stile Guggenheim a Firenze, che potrebbe sorgere in aree come il Meccanotessile e l’ex ippodromo alle Cascine, sottolineando la necessità di osare per realizzare un cambiamento concreto.