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venerdì, 16 Maggio, 2025
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Frattura del Setto Nasale e del Pavimento Orbitario

Le macchie di sangue rimangono visibili sul luogo del pestaggio avvenuto sabato notte davanti al Forum di Bressanone, dove si stava svolgendo un “Maturaball” degli studenti altoatesini. Un gruppo di una decina di ragazzi, provenienti dal vicino paese di Laion, ha sconvolto la festa. Un giovane di 18 anni, studente-lavoratore di Bressanone, è intervenuto per difendere un amico minorenne ed è diventato il bersaglio del branco. Durante la colluttazione, ha riportato gravi lesioni, tra cui un trauma cranico e la frattura del pavimento orbitario e del setto nasale, per cui è necessaria un’operazione. La prognosi è di almeno 30 giorni, e il giovane dovrà sottoporsi a visite specialistiche per monitorare eventualmente i danni alla vista.

Oltre alle ferite fisiche, il ragazzo ha subito insulti razzisti durante l’aggressione; lo chiamavano “sporco italiano”, nonostante lui sia un ragazzo mistilingue che non ha mai fatto distinzioni etniche. Il padre, Renato, è profondamente colpito e continua a guardare i video dell’incidente. Gli avvocati della famiglia hanno redatto una denuncia dettagliata, identificando i colpevoli grazie ai video raccolti, e i carabinieri di Bressanone hanno avviato le indagini, in attesa di ulteriori prove dalla famiglia.

Alcuni membri del gruppo aggressore hanno cercato di contattare il padre della vittima per scusarsi, ma lui insiste affinché chi ha commesso l’atto violento venga punito. Renato richiede giustizia, promettendo a suo figlio di intraprendere tutte le azioni necessarie per arrivare a un verdetto giusto. Ha espresso indignazione anche nei confronti di coloro che, invece di intervenire, hanno scattato selfie durante l’episodio. La comunità rimane scossa da questi eventi, sottolineando la necessità di affrontare e combattere la violenza giovanile e il razzismo. La situazione solleva interrogativi sulla sicurezza e sull’integrazione sociale tra i giovani dell’area.

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