La certificazione ISO 45001 rappresenta una scelta strategica per Generali, evidenziando il suo impegno verso la sostenibilità e la responsabilità sociale. La salute e la sicurezza sul lavoro sono considerati diritti fondamentali, integrati nella cultura aziendale. Ogni dipendente è coinvolto attivamente nella prevenzione dei rischi, promuovendo un miglioramento continuo. Generali adotta un approccio di “sicurezza partecipata”, estendendo questa cultura a partner e fornitori, per garantire la protezione di tutte le persone che interagiscono con l’azienda.
L’impegno è supportato da investimenti, formazione e tecnologie innovative per la gestione dei rischi, in linea con i principi di un datore di lavoro responsabile. Le sedi di Generali in Regno Unito, Lussemburgo, Stati Uniti e Hong Kong hanno ottenuto la certificazione, confermando l’impegno globale del Gruppo per ambienti di lavoro sicuri e sostenibili.
Durante la presentazione delle certificazioni, Monica Possa, Group Chief People & Organization Officer, ha sottolineato l’importanza di valorizzare le persone e di creare un ambiente di lavoro inclusivo. Gianluca Perin, Country General Manager di Generali Italia, ha evidenziato che la certificazione attesta l’impegno verso un ambiente professionale sicuro e responsabile.
Massimo Alvaro, Amministratore Delegato di Business Assurance in Italia per DNV, ha commentato che la certificazione ISO 45001 di Generali riflette un approccio strategico che integra salute e sicurezza nella cultura aziendale. Il processo di verifica, condotto in modo rigoroso, ha confermato la conformità ai requisiti internazionali e l’efficacia del sistema di gestione, aggiungendo credibilità all’impegno di Generali per il miglioramento continuo e la creazione di ambienti di lavoro sicuri.
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Fonte: finanza.lastampa.it