Lo scrittore e ex magistrato Gianrico Carofiglio presenta il suo spettacolo «Il potere della gentilezza» al Teatro Verdi di Salerno, in scena il 10 marzo. Il lavoro unisce letteratura e jazz, con un reading accompagnato dal sax di Piero Delle Monache. L’orazione civile di Carofiglio esplora l’importanza della gentilezza, correlandola a coraggio e responsabilità, come strumenti fondamentali per affrontare le sfide moderne. L’autore sottolinea come la vera gentilezza non sia solo cortesia, ma una strategia per gestire i conflitti, ispirata dalle arti marziali e dalla capacità di dialogo tra opinioni diverse.
Carofiglio esprime entusiasmo verso l’intelligenza artificiale, considerandola un’opportunità, a patto che gli uomini sappiano gestirla per amplificare la propria umanità. Riguardo ai rapporti tra politica e magistratura, evidenzia la mancanza di gentilezza, segnalando un’aggressione sistematica della politica verso la magistratura, che mina il controllo della legalità.
Affronta anche la percezione negativa dell’amore tra i giovani, definendo tale idea una banalità e ribadendo la struttura intrinsecamente gentile dell’essere umano. Sulla scrittura, Carofiglio sostiene che il talento è naturale e che i corsi di scrittura possono risultare utili, ma non sempre necessari. Infine, una canzone che ha segnato la sua vita è «On The Sunny Side Of The Street» di Louis Armstrong, che ricorda di aver sentito dal padre e che fischietta durante il suo spettacolo.