Il conflitto in Medioriente tra Israele e Hamas, che coinvolge anche Libano, Siria, Iran e Yemen, ha raggiunto il giorno 618. Nelle ultime settimane, la tensione tra Israele e Iran si è intensificata, con Teheran che ha lanciato missili su Israele. Le sirene hanno risuonato a Tel Aviv e un missile è esploso a Gerusalemme, causando almeno dieci morti e oltre 200 feriti.
Israele non esclude neppure la guida suprema dell’Iran, Ali Khamenei, come obiettivo. Teheran ha avvertito che, a causa dei raid sui suoi siti nucleari, Israele ha superato una “linea rossa”. Secondo Axios, Israele ha chiesto all’amministrazione Trump di unirsi nella guerra contro l’Iran per distruggere il suo programma nucleare. Gli ayatollah hanno minacciato l’Occidente, affermando di avere pronto un arsenale di 2.000 missili, puntati anche contro le basi degli Stati Uniti, della Francia e della Gran Bretagna in Medio Oriente, nel caso in cui continuassero a sostenere Israele.
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