Il Gruppo Volkswagen si trova ad affrontare una delle crisi più gravi della sua storia, annunciando il 19 dicembre un piano di risparmio che prevede tagli di 35.000 posti di lavoro in Germania. Nel 2024, l’azienda ha registrato un utile operativo in calo del 15%, passando da 22,5 miliardi di euro nel 2023 a 19,1 miliardi. Il margine operativo è sceso al 5,9%, rispetto al 7% dell’anno precedente, a causa di un aumento significativo dei costi fissi, che include spese straordinarie di 2,6 miliardi di euro legate a misure di ristrutturazione in un contesto di crisi per l’industria tedesca. Escludendo le spese non operative, l’utile operativo sottostante si attesta a 21,7 miliardi con un margine operativocorretto del 6,7%. L’utile netto è stato di 12,4 miliardi, in calo del 30,6% rispetto all’anno precedente, influenzato da un forte decremento delle vendite in Cina e dall’incremento dei costi. Anche il fatturato è aumentato leggermente, raggiungendo i 324,7 miliardi di euro rispetto ai 322,3 miliardi del 2023, grazie alla divisione Financial Services, mentre il fatturato dell’area automotive ha subito un lieve calo a 265,9 miliardi a causa della diminuzione dei volumi di vendita. Le vendite globali nel 2024 sono state di 9 milioni di veicoli, in diminuzione del 3,5% rispetto ai 9,4 milioni del 2023. Il rallentamento in Cina non è stato compensato dalla crescita in Sud America, mentre le vendite in Nord America ed Europa sono rimaste stabili.