La guerra in Ucraina raggiunge il giorno 1.203. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha comunicato il ritorno a casa del primo gruppo di prigionieri ucraini liberati, nell’ambito di uno scambio concordato con la Russia durante i colloqui di Istanbul. “La nostra gente è a casa”, ha dichiarato Zelensky su X.
Nel frattempo, le forze russe hanno condotto un attacco sull’Ucraina, lanciando 20 missili di vario tipo insieme a un numero record di 479 droni. Le difese aeree di Kiev sono riuscite ad abbattere o neutralizzare 460 di questi droni.
In risposta agli intensi raid di Mosca, l’esercito polacco ha annunciato il decollo dei propri aerei da combattimento.
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