In determinati casi è possibile ottenere un rimborso di 100 euro tramite il modello 730. Il bonus è stato introdotto dall’articolo 2-bis del Decreto-Legge numero 113 del 2024 ed erogato a dicembre 2024 insieme alla tredicesima mensilità. Hanno diritto a riceverlo coloro che hanno almeno un figlio fiscalmente a carico e un reddito annuo complessivo non superiore a 28 mila euro. È fondamentale che l’imposta lorda sui redditi da lavoro dipendente sia superiore alle detrazioni spettanti, escludendo pensioni e assegni equiparati.
I soggetti interessati dovevano presentare richiesta al proprio datore di lavoro. Tuttavia, chi non ha fatto richiesta può comunque recuperare il bonus durante la dichiarazione dei redditi. Anche i lavoratori domestici, come colf e badanti, possono beneficiare del bonus, ma in questo caso deve essere richiesto attraverso la dichiarazione dei redditi poiché tali datori non sono sostituti d’imposta.
Il contribuente che soddisfa i requisiti ma non ha richiesto il bonus potrà recuperarlo nel modello 730 o nel modello REDDITI PF. Per la dichiarazione, è possibile utilizzare informazioni dalla CU. Se ci sono dubbi, è consigliabile visitare il sito dell’Agenzia delle Entrate o contattare un Caf o patronato per ulteriori chiarimenti.
In sintesi, è importante informarsi sui requisiti e le modalità per non perdere diritti su contributi a cui si avrebbe diritto.
Sintesi AI da RassegnaNotizie.it
Fonte: www.investireoggi.it
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