Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha condannato l’escalation militare in Medio Oriente, avvertendo che la popolazione non può affrontare un altro ciclo di distruzione. Durante una riunione del Consiglio di Sicurezza, Guterres ha sottolineato l’importanza di non rinunciare alla pace e ha sollecitato un’azione immediata per fermare i combattimenti, richiedendo negoziati seri sul programma nucleare iraniano e il ripristino della fiducia, con il pieno accesso degli ispettori nucleari dell’Onu.
In particolare, ha avvertito che una via conduce a una guerra più ampia, mentre l’altra porta alla de-escalation e al dialogo, affermando che si conosce la strada giusta.
Rafael Grossi, Direttore generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea), ha enfatizzato che gli ispettori devono tornare in Iran per verificare le riserve di uranio arricchito. Ha dichiarato che è essenziale riprendere i negoziati e garantire l’accesso agli ispettori per controllare le scorte di uranio, inclusi i 400 kg arricchiti al 60%. Grossi ha avvertito che esiste una finestra di opportunità per tornare al dialogo e che il mancato utilizzo di questa opportunità potrebbe portare a livelli di violenza inimmaginabili e al crollo del regime globale di non proliferazione.
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