C’è chi lavora onestamente e chi segue strade “creative” per risparmiare. Un 28enne è riuscito a evitare di pagare oltre 3.000 euro di pedaggi autostradali, utilizzando un espediente tipico da film di spionaggio: si accodava all’auto davanti per passare velocemente quando la sbarra si alzava. Questo trucco gli ha permesso di viaggiare per centinaia di chilometri tra il 28 giugno e il 17 agosto 2023, senza sborsare un euro ad Autostrade per l’Italia. L’auto in questione, una Seat Altea, è stata ripresa ripetutamente dalle telecamere mentre attraversava i caselli senza pagare.
Quando Autostrade ha denunciato il giovane, il caso è approdato in tribunale con prove evidenti, incluse numerose riprese video che documentavano l’auto in diverse località. Tuttavia, nonostante l’evidenza, il giudice ha assolto il 28enne con la formula “per non aver commesso il fatto”. La ragione di questa decisione risiede nell’impossibilità di identificare con certezza chi fosse alla guida durante quei viaggi. Anche se l’automobile era di sua proprietà, non era dimostrabile che fosse sempre lui al volante.
Questa sentenza ha sollevato interrogativi su un potenziale precedente pericoloso. Se è sufficiente non essere identificabili per eludere il pagamento del Telepass, chiunque potrebbe tentare un simile stratagemma senza conseguenze. Nonostante i dubbi, il 28enne può ora godere del risparmio ottenuto grazie alla sua astuzia.