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sabato, 17 Maggio, 2025
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Il mio progetto: rapire e uccidere Giulia

Alla seconda udienza della Corte d’Assise di Venezia per l’omicidio di Giulia Cecchettin era presente Filippo Turetta, l’assassino reo confesso. In tribunale si trovava anche Gino, il padre della vittima, mentre la sorella Elena non era presente. Turetta ha ammesso la premeditazione del delitto, riconoscendo di aver raccontato “una serie di bugie” e dichiarando di voler fornire una versione accurata dei fatti.

Turetta ha spiegato di aver fatto ricerche su scotch resistente e manette professionali, pensando di utilizzarli per immobilizzare Giulia dopo averla rapita. Ha rivelato di aver acquistato online lo scotch e una cartina stradale. Ha confessato: “Ho pensato di rapirla e anche di toglierle la vita. Ero confuso, volevo ancora stare con lei”. Ha descritto un periodo di grande confusione e rabbia, dichiarando di aver concepito un piano per riavvicinarsi a Giulia, al punto di scrivere una lista di cose da fare, che includeva anche il prelievo di contante per far perdere le sue tracce.

Il pubblico ministero ha chiesto a Turetta quando avesse iniziato a scrivere appunti sul suo progetto. Turetta ha risposto di aver iniziato il 7 novembre 2023, quando i suoi pensieri si sono fatti più oscuri. L’omicidio è avvenuto quattro giorni dopo, l’11 novembre. Turetta ha spiegato che la memoria presentata al processo e le lettere scritte precedentemente sono state redatte in diverse occasioni nel tempo, per aiutarsi a comprendere e ricostruire quanto accaduto. Ha iniziato a scrivere a febbraio o marzo e ha continuato per tutta l’estate fino a pochi giorni prima dell’udienza. Inizialmente ha scritto di getto, per poi rivedere e riorganizzare i pensieri espressi.

La testimonianza di Turetta ha gettato luce sulle sue intenzioni e sul tormentato stato mentale che lo ha portato a compiere l’omicidio di Giulia Cecchettin, evidenziando sia la premeditazione sia il conflitto interno che ha vissuto prima di agire. La situazione resta tragica e complessa, con il processo in corso che cerca di fare chiarezza su un delitto che ha scosso l’opinione pubblica.

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