Il Papa, in qualità di vicario di Cristo, rappresenta Dio sulla terra e guida la Chiesa cattolica come successore di Pietro. Ogni cristiano è chiamato a seguire gli insegnamenti di Gesù, come esemplificato nel Vangelo di Giovanni, che afferma che i credenti vivono nel mondo ma non ne sono parte. Il messaggio cristiano è, quindi, scandaloso e controcorrente, soprattutto in un’epoca caratterizzata da cinismo e tendenze disumanizzanti.
Papa Francesco è stato ricordato come “il Papa del Vangelo” e “della pace”, denunciando le crisi del nostro tempo e la crescita delle spese militari. Tuttavia, anche i suoi predecessori hanno incarnato questi principi. La Dottrina sociale della Chiesa dovrebbe ispirare ogni cattolico, ma molte persone interpretano la dottrina in modo selettivo, adattandola ad interessi politici. Le etichette “conservatore” e “progressista” non si applicano rigidamente ai Papi, poiché entrambe le tendenze coesistono nella Chiesa.
Leone XIV, il primo Papa statunitense, ha suscitato dibattiti immediati sulla sua figura e posizione. Le sue prime parole dalla Loggia hanno invocato una pace umile e perseverante. La pace per la Chiesa è non solo militare ma anche nel cuore e nel linguaggio, che oggi sono spesso violenti. Sebbene Leone XIV provenga dagli Stati Uniti, il suo background missionario in Sud America lo distacca da alcune politiche nazionaliste attuali.
Nel suo saluto, ha sottolineato la necessità di costruire ponti tra gli uomini, promuovendo il dialogo e l’unità, richiamando tutti a lavorare insieme per un mondo più giusto e pacifico, essenziale per la comune umanità.
Sintesi AI da RassegnaNotizie.it
Fonte: www.laprovinciadisondrio.it