Il Partito Democratico ha criticato duramente l’eurodeputato del M5s Gaetano Pedullà per le sue affermazioni durante la trasmissione L’aria che tira. Pedullà ha dichiarato che Pina Picierno, membro del Pd e vicepresidente del Parlamento europeo, si sveglia ogni mattina “pensando qualche sciocchezza da dire sul M5s”, e l’ha definita “un’infiltrata dei fascisti nella sinistra”, insinuando che chieda “più guerra, più armi, più povertà, più morti”.
Le parole di Pedullà hanno suscitato una forte indignazione all’interno del Pd. Alessandro Alfieri, capogruppo dem in commissione Esteri, ha espresso la sua solidarietà a Picierno, definendo offensivo il commento di Pedullà e sottolineando che ci sono “linee rosse” da non superare nello scontro politico. Anche la deputata Michela Di Biase ha condannato le dichiarazioni di Pedullà, ritenendole una grave offesa al Parlamento Europeo.
La senatrice Valeria Valente ha definito le affermazioni di Pedullà “gravi, gravissime” e ha denunciato l’ignoranza riguardo alla storia e alle posizioni della Picierno. Infine, il senatore Alberto Losacco ha chiesto ufficialmente al M5s di prendere le distanze dalle dichiarazioni del proprio eurodeputato. Ha sottolineato l’importanza di serietà e coerenza da parte di tutte le forze politiche, specialmente nel contesto dell’attuale sostegno dell’Italia all’Ucraina contro l’aggressione russa. Il clima di tensione evidenzia le divisioni politiche e la necessità di un dibattito civile nel panorama politico italiano.