Negli ultimi anni, la soddisfazione dei lavoratori in somministrazione sembra essere aumentata, nonostante alcune carenze percepite. I dipendenti ricorrendo alle agenzie per il lavoro esprimono un buon livello di apprezzamento per gli stipendi e i piani di welfare, ma segnalano una diminuzione delle possibilità di carriera. Secondo una ricerca di Ipsos per Assolavoro, ben il 38% di coloro che si rivolgono a queste agenzie è alla ricerca di opportunità lavorative migliori.
Lo studio, realizzato all’inizio del 2025, ha coinvolto un’ampia gamma di soggetti, tra cui candidati, lavoratori in somministrazione e manager dell’industria. I risultati sono stati presentati a Roma durante l’assemblea pubblica di Assolavoro da Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos Italia. L’incontro ha visto anche la partecipazione di personaggi di rilievo come Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy, e Paolo Zangrillo, ministro per la Pubblica amministrazione.
Ulteriori interventi sono stati forniti da esperti del settore, tra cui Daniel Gros, direttore dell’Institute for European policymaking dell’Università Bocconi, Marco Minniti, presidente della Fondazione Med-Or, e Massimiliano Valerii, direttore generale di Censis. I lavori sono stati conclusi da Claudio Durigon, sottosegretario di Stato al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Assolavoro rappresenta più di 2.500 filiali in Italia, generando l’85% del fatturato nel settore della somministrazione di lavoro.
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Fonte: www.adnkronos.com
