Un aereo della compagnia Air India diretto a Londra è precipitato oggi nei pressi dell’aeroporto di Ahmedabad, interrompendo i contatti con la torre di controllo pochi secondi dopo il decollo. I piloti avevano lanciato un segnale di soccorso. Secondo i media indiani, il numero delle vittime è salito a oltre 310, rispetto alle stime iniziali che parlavano di più di 290 morti.
L’incidente ha suscitato reazioni internazionali, tra cui quella di Donald Trump, che ha definito “orribile” quanto accaduto, offrendo aiuto al governo indiano di Narendra Modi, dichiarando di non sapere cosa sia successo esattamente.
Gli esperti di aviazione del Regno Unito stanno indagando su un apparente “mistero” riguardante il carrello di atterraggio dell’aereo, rimasto fuori durante il volo. Paul Edwards, analista della sicurezza aerea, ha evidenziato che normalmente i piloti ritraggono il carrello per migliorare l’aerodinamica e favorire la salita. Tuttavia, nel caso del volo Air India 171, il velivolo non è riuscito a decollare correttamente. In un video si osserva il Boeing 787 che lotta per salire, evidenziando una perdita progressiva di quota. Alcuni piloti, analizzando i filmati pre-incidente, hanno notato anomalie nei flap delle ali, la cui posizione non sembrava corretta per il decollo. Le cause dell’incidente rimangono da accertare, con ipotesi che spaziano da guasti ai motori a errori dell’equipaggio.
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