Si sta indagando sulla morte di Camilla Sanvoisin, la giovane figlia del produttore televisivo Axel Egon Sanvoisin, trovata priva di vita in casa del fidanzato alla Giustiniana. La scoperta del corpo è avvenuta giovedì all’alba e il compagno, che ha avvisato le autorità, ha dichiarato che entrambi avevano fatto uso di droga prima di dormire. Attualmente, gli investigatori stanno cercando di scoprire chi ha fornito la sostanza alla coppia. Il fidanzato, un uomo di 35 anni, è stato arrestato dalla polizia per detenzione di stupefacenti e i cellulari rinvenuti nell’abitazione sono stati sequestrati. L’ipotesi principale alla base del decesso è un’overdose, ma sarà una autopsia a confermare le reali cause della morte. Lui è anche indagato per omicidio colposo, dato che la sua responsabilità potrebbe essere legata a un reato più grave. La casa è stata posta sotto sequestro insieme agli smartphone della coppia. Le circostanze della morte di Camilla suggeriscono che potrebbe esserci stata una dose di droga tagliata male o un errore nelle quantità consumate. Vale la pena notare che sul corpo della ragazza non sono stati trovati segni di violenza, il che potrebbe indicare che la morte sia avvenuta senza conflitto. Le indagini continueranno per fare luce sulla vicenda e per identificare eventuali complici o nuovi elementi che possano chiarire le dinamiche che hanno portato a questo tragico evento.