Dobbiamo rivedere le nostre convinzioni sulle abitudini etologiche degli animali, in particolare sui pinguini, tradizionalmente ritenuti monogami e fedeli. Uno studio condotto dai ricercatori della Monash University e dei Phillip Island Nature Parks in Australia dimostra che non tutti i pinguini sono fedeli per tutta la vita; alcuni tradiscono e divorziamo se insoddisfatti del numero di cuccioli avuti. La ricerca, condotta sulle spiagge di Phillip Island, ha coinvolto circa 37.000 pinguini minori blu (Eudyptula minor), noti per la loro caratteristica sfilata al tramonto, quando tornano ai nidi dopo la ricerca di cibo.
Il biologo Richard Reina ha studiato questi pinguini per 20 anni e ha scoperto che, contrariamente alle credenze popolari, non tutti si accoppiano per l’intera vita. In situazioni favorevoli, i pinguini tendono a restare con il loro partner ma ci sono comunque episodi di infedeltà. Dopo una stagione riproduttiva insoddisfacente, i pinguini possono cercare nuovi partner per migliorare il loro successo riproduttivo.
Esaminando 13 stagioni riproduttive dal 2000 al 2013, i ricercatori hanno registrato quasi 250 divorzi su circa mille coppie, evidenziando che le stagioni con meno divorzi hanno portato a un maggiore successo riproduttivo. Questi risultati sottolineano l’importanza di considerare le dinamiche sociali oltre ai fattori ambientali nella progettazione di strategie per la conservazione delle specie vulnerabili di uccelli marini, come affermato dal ricercatore Andre Chiaradia.
