Roma, 17 Giugno 2025 – L’andamento dell’inflazione mostra segnali di rallentamento. Secondo i dati dell’Istat, a maggio l’indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato una diminuzione dello 0,1% rispetto al mese precedente e un incremento dell’1,6% rispetto allo stesso mese dell’anno passato, in lieve calo rispetto alla stima preliminare dell’1,7%.
I prezzi del “carrello della spesa”, che comprende beni alimentari, prodotti per la cura della casa e della persona, sono comunque in crescita. La diminuzione complessiva del tasso d’inflazione è principalmente attribuibile ai cali nei prezzi dei beni energetici, sia regolamentati che non, oltre che ai costi dei servizi ricreativi, culturali, per la cura della persona e dei trasporti. Tuttavia, si registra un incremento dei prezzi dei beni alimentari lavorati e una riduzione della flessione per i beni durevoli.
A maggio, le città con il tasso d’inflazione più elevato sono Bolzano, Napoli e Venezia, mentre Firenze, Aosta e Parma segnano i valori più contenuti.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: www.italpress.com