Nel panorama attuale della tecnologia e dell’innovazione, si nota un crescente interesse verso approcci creativi nella formazione. Bosch Rexroth ha lanciato “L’Industria Enigmistica”, un originale libretto di giochi che combina ingegneria e divertimento, proponendo parole crociate, enigmi e rompicapi ispirati all’Industria 5.0.
Dopo il successo della prima edizione, pubblicata come gadget natalizio, la nuova versione ha raggiunto le università con 6.000 copie distribuite tra le facoltà di ingegneria di Milano, Brescia e Torino dal 18 al 25 giugno. L’attività è stata accompagnata da hostess e bike cargo brandizzate, creando un evento tematico all’ingresso degli atenei.
Il libretto, con venti pagine di giochi ad alta tecnologia, esplora temi come la robotica, i sistemi cyber-fisici e l’intelligenza artificiale. L’edizione attuale si concentra sul concetto di tempo, fondamentale nell’industria, per illustrare strategie aziendali e soluzioni intelligenti.
Bosch Rexroth ha scelto di attrarre i giovani ingegneri con un linguaggio ludico, mostrando che l’automazione non è solo algoritmi, ma anche creatività e problem-solving sostenibile. L’approccio informale punta a rendere più accessibile la cultura tecnica, in un contesto innovativo e coinvolgente.
Questa iniziativa rientra in una serie di attività comunicative uniche, come il podcast “Cose da ingegneri (ma non solo)”, che hanno avuto un buon riscontro tra appassionati e curiosi. “L’Industria Enigmistica” si propone quindi di avvicinare la scienza a un pubblico più ampio, trasformando l’apprendimento in un’esperienza divertente e stimolante.
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