PALERMO – Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, al convegno di Acop Sicilia ha sottolineato l’importanza del contributo dei privati nel sistema sanitario pubblico per garantire il diritto alla salute. Schifani ha proposto di coinvolgere le strutture private per migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi. Ha evidenziato come il sistema sanitario privato possa soddisfare le esigenze della comunità, spesso non coperte dal pubblico, e ha sostenuto la necessità di pluralismo nell’offerta di servizi sanitari.
Il governatore ha affrontato il tema delle difficoltà finanziarie delle aziende sanitarie, che minacciano la soddisfazione della domanda di assistenza. Tuttavia, ha rassicurato che la Sicilia ha raggiunto un equilibrio finanziario dopo anni di risanamento. Schifani ha anche posto l’accento sulla riduzione delle liste d’attesa come obiettivo prioritario del governo, sottolineando l’importanza delle collaborazioni con Roma per migliorare la cooperazione finanziaria.
Riguardo a recenti problematiche al Civico di Palermo, il presidente ha promesso un’indagine approfondita, evidenziando la necessità di affrontare le anomalie senza penalizzare l’intero sistema. Ha sottolineato l’importanza di distinguere fra comportamenti individuali e le dinamiche del sistema sanitario.
Nel contesto dei centri di dialisi, è stata registrata un’apertura al dialogo da parte dell’assessore Daniela Faraoni, accolta positivamente dagli operatori del settore. I centri chiedono un aumento tariffario del 3,5% per il 2025, ritenendo essenziale questo incremento per affrontare le difficoltà economiche. Schifani e Faraoni sono impegnati a trovare una soluzione e a garantire un servizio sanitario di qualità per tutti.
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