Negli scorsi giorni, 28 persone, tra cui vigili e politici, sono rimaste intossicate durante un pranzo per la festa annuale della polizia a Verbania, Piemonte. Tutti hanno accusato dissenteria dopo aver consumato un pasto nella mensa di Villa Olimpia, dove lavorano anche detenuti del carcere locale. Solo quattro persone, che hanno evitato il secondo di carne, non hanno mostrato sintomi. Presso la cucina è stata trovata della medicina lassativa, il che fa pensare a un’azione mirata contro il gruppo. Le indagini sono attualmente in corso da parte dei Carabinieri, dopo che è stata presentata una denuncia.
Nessun altro ospite del ristorante, seduto a tavoli differenti, ha riportato malessere, suggerendo che l’episodio possa essere stato calcolato. L’assessore alla Sicurezza e Polizia locale della Regione Piemonte, Enrico Bussalino, ha espresso solidarietà a tutti i coinvolti e ha definito l’accaduto “un episodio sgradevole e inaccettabile”. Ha sottolineato che eventi istituzionali dovrebbero essere accompagnati da rispetto e fiducia e ha auspicato che le autorità competenti possano identificare i responsabili di questo gesto grave.
Bussalino ha inoltre rinnovato il suo supporto ai lavoratori della Polizia locale e a tutte le persone toccate da questa vicenda, auspicando un chiarimento celere sull’accaduto per ristabilire la dignità e la sicurezza di chi lavora per la legalità nel territorio.