Italgas ha inaugurato il suo primo impianto a idrogeno verde chiamato ‘Hyround’. Il Consiglio di Amministrazione di Italgas ha inoltre dato il via libera al Piano 2025-31, che prevede investimenti per 16,5 miliardi di euro, con un aumento di 900 milioni di euro rispetto al precedente piano. Se escludiamo l’acquisizione di 2i Rete Gas, l’incremento è pari al 10,2%. Il gruppo ha anche rivisto al rialzo la guidance 2025.
I risultati dei primi nove mesi dell’anno hanno permesso di migliorare la guidance approvata in precedenza: ricavi adjusted di circa 2,5 miliardi di euro, un Ebitda adjusted di circa 1,87 miliardi di euro e un Ebit adjusted di circa 1,19 miliardi di euro. L’indebitamento netto a fine 2025 è confermato atteso a circa 10,8 miliardi di euro.
Il gruppo ha diffuso i dati relativi ai primi nove mesi, chiusi con un utile netto a 514,9 milioni di euro e un utile netto adjusted a 494,9 milioni di euro. I ricavi totali sono stati pari a 1.854,9 milioni di euro, adjusted a 1.800,5 milioni di euro. L’Ebitda a 1.405,5 milioni di euro, adjusted a 1.368,9 milioni di euro. L’Ebit a 916,2 milioni di euro, adjusted a 879,6 milioni di euro.
L’amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo, ha commentato i risultati dei primi nove mesi, sottolineando che tutti i principali indicatori economici e finanziari registrano progressi a doppia cifra, grazie al consolidamento di 2i Rete Gas, alla riduzione dei costi e alle prime efficienze generate dal processo di fusione. Le performance conseguite nei primi 9 mesi dell’anno confermano l’efficacia delle azioni strategiche implementate e la solidità del modello di business.

