Allo Stadium, l’Atalanta ha schiantato la Juventus con un 4-0 che evidenzia l’enorme divario tra le due squadre. Sin dall’inizio della partita, gli ospiti hanno mostrato dominio totale, mentre la Juve ha faticato a trovare ritmo e qualità. I tifosi bianconeri, delusi, hanno contestato la squadra con cori e fischi, mentre molti lasciavano lo stadio a partita in corso.
La partita è stata caratterizzata da una prestazione impeccabile dell’Atalanta, che ha approfittato della lentezza e dell’inefficienza della Juve. Retegui ha aperto le marcature con un rigore, seguito dal raddoppio di De Roon. Lo 3-0 di Zappacosta e il 4-0 finale di Lookman hanno reso ancora più pesante la disfatta per la Juventus, che rischia di perdere il quarto posto in classifica.
L’Atalanta, grazie a questa vittoria, si è riavvicinata alla capolista Inter, e con quattro successi consecutivi in trasferta, dimostra di essere una squadra con potenziali ambiziosi per la lotta al titolo. La Juventus, al contrario, ha mostrato evidenti lacune, con problemi in tutte le zone del campo e una mancanza di grinta che ha spinto gli allenatori a rivedere le proprie scelte.
La contestazione è iniziata già nel primo tempo, dopo il rigore segnato da Retegui per fallo di McKennie. Nonostante i tentativi di Thiago Motta di rimediare, le sostituzioni non hanno giovato e l’Atalanta ha continuato a dominare, lasciando la Juve in piena crisi e con una necessità urgente di risalire per mantenere un posto in Champions.
