La Fed si avvicina al definitivo abbattimento dei tassi nell’era Biden

La Federal Reserve è attesa ad un annuncio di un taglio di un quarto di punto al tasso di prestito principale nella riunione di mercoledì, nonostante l’aumento recenti dell’inflazione. Questa sarà l’ultima decisione della Fed sotto la presidenza di Joe Biden, prima del passaggio di consegne al presidente eletto Donald Trump. Si prevede che la Fed indichi un percorso più cauto per i futuri tagli dei tassi, in ragione dell’incertezza riguardo alle politiche economiche che l’amministrazione Trump intende attuare. Gli analisti suggeriscono che la Fed, pur avendo un mandato di operare indipendentemente dal Congresso, dovrà considerare l’effetto delle politiche fiscali del governo sulla crescita economica.

Trump ha promesso di affrontare l’alto costo della vita, una preoccupazione chiave per gli elettori, ma alcuni analisti sono preoccupati per le sue proposte, come l’introduzione di tariffe sulle importazioni e l’intenzione di deportare milioni di lavoratori clandestini. Tali politiche potrebbero generare inflazione e frenare la crescita, secondo l’economista Diane Swonk. La Fed ha già ridotto i tassi di 0,75 punti percentuali da settembre e alcuni dati recenti suggeriscono che l’inflazione, sebbene in crescita, rimane sotto controllo vicino al target del 2%.

Attualmente, il mercato prevede oltre il 95% di possibilità che ci sarà un taglio dei tassi. Tuttavia, il quadro per l’anno successivo appare incerto, con una probabilità di circa il 65% che i tassi saranno ridotti di 0,75 punti percentuali entro la fine del 2025, il che implicherebbe ulteriori tagli nel 2024. In concomitanza con la decisione sui tassi, la Fed pubblicherà anche aggiornamenti sulle previsioni economiche, inclusi eventuali ulteriori tagli dei tassi nei prossimi anni.

Nel settembre scorso, i membri del Federal Open Market Committee avevano stimato ulteriori quattro tagli da un quarto di punto nel 2025, ma l’inasprimento recente dell’inflazione ha portato ad aspettative di un percorso di riduzione dei tassi più graduale. Economisti di Barclays e Goldman Sachs concordano sulle attese di un imminente taglio dei tassi, ma avvertono che le recenti dichiarazioni della Fed potrebbero indicare una limitazione della rapidità dei tagli già a partire dall’incontro di gennaio.