Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha dichiarato oggi al Parlamento europeo a Strasburgo che l’Europa non ha iniziato lo scontro commerciale con gli Stati Uniti, ma è pronta a rispondere. Ha sottolineato la forza dell’Unione Europea, affermando di avere gli strumenti necessari per proteggere i cittadini e le imprese europee. L’amministrazione di Donald Trump ha già aumentato i dazi del 25% su acciaio, alluminio, automobili e componenti, e altre categorie come semiconduttori e prodotti farmaceutici sono nel mirino. Von der Leyen ha avvertito che questi dazi rappresentano tasse per gli americani, risultando in un aumento dell’inflazione e perdita di posti di lavoro.
La strategia europea per affrontare questa situazione si basa su tre pilastri principali. In primo luogo, l’UE è aperta ai negoziati, ma intende farlo da una posizione di forza, sottolineando che ha molte opzioni a sua disposizione. In secondo luogo, è importante diversificare le relazioni commerciali con altri partner, per ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti. Infine, von der Leyen ha evidenziato la necessità di rendere più fluido il mercato interno tra gli Stati membri europei.
Ha concluso il suo intervento rassicurando i cittadini europei che l’UE rimarrà unita nel proteggere i propri interessi e valori, e continuerà a lottare per il benessere dell’Europa. La presidente ha ribadito che tutte le misure necessarie per affrontare la sfida commerciale sono pronte e disponibili.