14.4 C
Roma
giovedì, 24 Aprile, 2025
HomeAttualitàLa madre di Argentino e il biglietto della fuga

La madre di Argentino e il biglietto della fuga

La madre di Stefano Argentino, accusato dell’omicidio della collega Sara Campanella, avrebbe aiutato il figlio a nascondersi. Una ordinanza del gip di Messina, Eugenio Fiorentino, rivela che un biglietto scritto dalla donna per il suo altro figlio menzionava la necessità di “allontanarsi” per motivi di salute, non giustificati da accertamenti medici. Questo indicherebbe un piano per aiutare Argentino a evitare l’arresto.

L’omicidio è avvenuto dopo che Stefano, armato di coltello, si era avvicinato a Sara per chiederle perché non rispondesse a un messaggio. Quando la ragazza ha mantenuto il silenzio, Argentino, evidenziando la sua volontà di infliggerle sofferenza, ha reagito brutalmente. Il gip sottolinea che l’atto è stato premeditato, data la scelta dell’arma e le modalità dell’aggressione, che hanno rivelato crudeltà.

Argentino è stato successivamente rintracciato a Noto, sua città natale, grazie ai dati sul posizionamento del suo cellulare, all’interno di un bed and breakfast legato alla madre. La procura ha evidenziato l’esistenza di prove video che fissano l’identità dell’aggressore: indossava lo stesso zaino descritto da un testimone che aveva inseguito il fuggitivo.

Stefano ha confessato di essere il responsabile, ma ha dichiarato di non sapere perché abbia compiuto l’atto. Il giudice ha evidenziato ulteriormente la premeditazione e la crudeltà dell’omicidio, attribuendo gravi responsabilità ad Argentino per la natura violenta dell’evento.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI