Nei corridoi della politica, Matteo Salvini è al centro delle critiche per la sua gestione del trasporto pubblico. Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, chiede quali azioni stiano intraprendendo la presidente Meloni e il ministro Salvini per affrontare le conseguenze della loro amministrazione, sottolineando come stiano paralizzando l’Italia e danneggiando l’economia e il turismo. Riccardo Magi di +Europa ironizza sul fatto che Salvini si occupi di tutto tranne che di treni, mentre Raffaella Paita accusa il governo di immobilità, descrivendo il Paese come ostaggio dell’incapacità di Salvini.
Dall’altro lato, Galeazzo Bignami di Fratelli d’Italia difende Salvini, affermando che è in corso una campagna denigratoria contro di lui, sottolineando la necessità del lavoro svolto in un ministero trascurato per anni. Lucio Malan, sempre di Fratelli d’Italia, sostiene che le critiche a Salvini sono pretestuose e che ha avviato significativi interventi di rinnovamento. Raffaele Nevi di Forza Italia esprime solidarietà a Salvini, contrapposta alla propaganda della sinistra, mentre Marco Sarracino del Partito Democratico esprime un’opinione opposta, denunciando il caos nei trasporti e l’insoddisfazione dei viaggiatori.
La questione dello scudo penale per le forze dell’ordine è un altro tema caldo. Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, avverte che in uno Stato democratico non possono esserci spazi di impunità. Dalla sua parte, Francesco Boccia del Partito Democratico sostiene la necessità di trasparenza sulla morte di Ramy, rifiutando qualsiasi scudo per le forze dell’ordine. Riccardo Molinari della Lega spinge per l’approvazione della legge sullo scudo, ritenendola necessaria, mentre Debora Serracchiani del Partito Democratico solleva dubbi sulla sua costituzionalità, riflettendo su una possibile mancanza di fiducia del governo nelle forze dell’ordine.
Sergio Costa, ex generale dei Carabinieri, sottolinea l’importanza di offrire strumenti adeguati alle forze dell’ordine senza creare zone d’ombra legali che comprometterebbero il principio di uguaglianza davanti alla legge. Il dibattito si infiamma, con posizioni divergenti su entrambi i temi, trasporti e scudo penale, rappresentando il conflitto politico attuale in Italia.