L’ultima iniziativa di Federmetano è rivolta a migliorare la mobilità, grazie alla trasformazione della Fiat Panda Hybrid in un veicolo a biometano, dando così risposta a un’esigenza finora trascurata. Questo progetto, avviato alla fine del 2024, rappresenta un significativo passo verso un futuro più sostenibile. La consegna dei primi veicoli trasformati è stata annunciata dal Presidente di Federmetano, Dante Natali, evidenziando l’importanza della collaborazione tra aziende come ME-TRA, Dinamica Ecoservizi e Ecomotive Solutions, che hanno contribuito alla realizzazione di un sistema efficiente.
Il progetto “Panda Hybrid a biometano” combina la tecnologia ibrida della Fiat Panda con il carburante biometano, riducendo drasticamente le polveri sottili e azzerando le emissioni di CO2, superando i veicoli elettrici in termini di impatto ambientale. Il motore endotermico della Panda, insieme al recupero energetico elettrico, garantisce un notevole risparmio nei consumi, mostrando un rendimento di oltre 33 km con un chilo di biometano.
I vantaggi del biometano includono la sua economicità, la creazione di posti di lavoro, la rete consolidata di oltre 1.600 punti vendita in Italia e la possibilità di una transizione ecologica accessibile a tutti. Federmetano invita le istituzioni a sostenere iniziative come questa, evitando di focalizzarsi esclusivamente sulle tecnologie elettriche e idrogeno, che potrebbero risultare costose e non in linea con le competenze già esistenti nel settore del biometano. L’Italia, con la sua storica rete di stazioni di rifornimento di metano, si pone come un leader europeo per l’adozione di soluzioni di mobilità sostenibile.
