19.4 C
Roma
venerdì, 25 Aprile, 2025
HomePoliticaLa svolta di Fratelli d'Italia e Meloni sulle agenzie di rating

La svolta di Fratelli d’Italia e Meloni sulle agenzie di rating

Negli anni successivi, Giorgia Meloni ha continuato a criticare le agenzie di rating, accusandole di inaffidabilità e di avere un impatto negativo sugli equilibri politici italiani. Ad aprile 2017, durante il governo Gentiloni del Partito Democratico, l’agenzia di rating Fitch ha declassato il rating dell’Italia da BBB+ a BBB, sostenendo che fosse aumentato il rischio di un governo “debole o instabile”. Meloni ha commentato su Twitter: «Le agenzie di rating declassano l’Italia a BBB. Eppure gli ultimi quattro governi li hanno scelti loro», riferendosi al fatto che i governi di Gentiloni, Renzi, Letta e Monti erano stati nominati con l’approvazione delle agenzie di rating. Questa posizione di Meloni mette in evidenza il suo scetticismo nei confronti di queste istituzioni, che percepisce come strumenti di manipolazione politica. La sua critica si inserisce in un contesto più ampio di sfiducia nei confronti delle élite finanziarie e delle istituzioni globali, e riflette un sentimento crescente in molti cittadini italiani riguardo alla sovranità e all’autonomia politica del Paese. Meloni ha utilizzato l’argomento delle agenzie di rating per sostenere la sua visione di un’Italia più forte e sovrana, in contrapposizione a politiche che considera influenzate da interessi esterni. Questa posizione le ha permesso di costruire un consenso tra coloro che si sentono delusi dalle scelte politiche degli ultimi anni e cercano un’alternativa più nazionale e meno soggetta a pressioni esterne.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI