Le Borse di oggi, 12 marzo: Europa in crescita grazie alle speranze di pace in Ucraina

Le principali borse europee si confermano brillanti, con Francoforte che segna un aumento dell’1,7% e Piazza Affari con un incremento dell’1,4%. Seguono Parigi (+0,7%) e Londra (+0,4%), mentre Madrid si muove in controtendenza con una flessione dello 0,6%. Negativa invece la chiusura del Dow Jones (-0,3%), mentre il Nasdaq ha registrato un rialzo dell’1,3%. Negli Stati Uniti, l’inflazione è in calo, mentre a Francoforte, la presidente della BCE, Christine Lagarde, ha sottolineato un “livello di incertezza economica e geopolitica eccezionalmente alto”, promettendo che l’Eurotower agirà per garantire la stabilità dei prezzi. Gli investitori attendono le scorte settimanali di greggio secondo l’EIA, seguite da dati sulla fiducia dei consumatori e dal bilancio federale Usa. Il differenziale tra Btp e Bund tedeschi scende a 110,7 punti, con il rendimento annuo italiano che cala al 3,99% e quello tedesco al 2,88%. Il prezzo del greggio è in rialzo (+1,6% a 67,31 dollari al barile), mentre il gas segna una diminuzione del 2% a 41,88 euro al MWh, in attesa di aggiornamenti sulla situazione in Ucraina. L’oro rimane poco mosso (+0,06% a 2.916,24 dollari l’oncia), mentre il dollaro cresce sopra quota 0,91 euro e a 0,77 sterline. I titoli bancari, come Unicredit (+3,12%), Mps (+3,11%) e Intesa (+1,6%), segnano buone performance. Sulla Borsa di Milano, si segnala una crescita di Juventus (+5%) e di altre compagnie come Subsea7 (+3%) e Saipem (+4,58%).