Oggi Wall Street è chiusa per il Martin Luther King Day, quindi dovremo attendere domani per osservare le reazioni della Borsa americana all’investitura di Trump. In Europa, gli indici sono in positivo e seguono il trend delle ultime sedute della settimana precedente. Milano è l’indice peggiore, con un incremento dello 0,05%, frenata da un effetto tecnico legato allo stacco delle cedole di Enel e Snam, sebbene resti sui massimi dal 2008. Parigi e Francoforte registrano invece rialzi, con il Dax che raggiunge un nuovo record storico.
Tra i vari settori, le banche si mettono in evidenza, supportate anche dalle voci su un potenziale rinvio dell’entrata in vigore delle nuove normative riguardanti i requisiti di capitalizzazione, noto come sistema di Basilea IV. Un buon andamento si osserva anche per Leonardo, che guadagna l’1,5% dopo l’approvazione dell’antitrust tedesco per la creazione di una joint venture con Rheinmetall. Nel frattempo, il bitcoin tocca un nuovo record, superando quota 109 mila dollari, alimentato dall’euforia riguardo le prospettive future delle criptovalute sotto la presidenza Trump. In sintesi, i mercati europei mostrano segnali positivi, mentre l’attesa per l’apertura di Wall Street aggiunge un elemento di curiosità per gli investitori.
