Nel dibattito politico riguardante i centri in Albania e la diminuzione della produzione industriale, il deputato Angelo Bonelli di Alleanza Verdi e Sinistra ha affermato che i dati Istat evidenziano il fallimento del governo Meloni, con un crollo della produzione industriale del 7,1% a dicembre e del 3,5% per il 2024. Chiara Appendino del Movimento 5 Stelle ha aggiunto che l’industria italiana è in difficoltà a causa di Adolfo Urso, il ministro del Made in Italy, che ha difeso il governo sostenendo che la crisi è europea e non italiana. Giuseppe Conte ha attaccato la gestione del governo, denunciando tagli agli stipendi, mentre Stefano Patuanelli ha descritto la situazione come un “bollettino di guerra”.
Il dibattito si è esteso anche sui centri in Albania, con Galeazzo Bignami di Fratelli d’Italia che ha parlato di una strategia regionale più ampia. Antonio Tajani ha dichiarato di essere più concentrato su questioni di guerra, mentre Davide Faraone di Italia Viva ha criticato il governo per la sua posizione ambigua. Matteo Piantedosi ha affermato che l’iniziativa è gradita all’Europa, mentre Maria Chiara Gadda ha rimarcato le spese dei contribuenti per un centro considerato “polivalente”. Marco Furfaro del Partito Democratico ha invece esortato il governo a investire più risorse nella salvaguardia del Servizio Sanitario Nazionale. La situazione attuale mostra una tensione crescente tra le forze politiche sulla gestione economica e delle politiche migratorie.
