Celeste Dalla Porta (‘Parthenopè’), Carlotta Gamba (‘Vermiglio’, ‘Dostoevskij’), Tecla Insolia (‘L’arte della gioia’, ‘Familia’), Federico Cesari (‘Tutto chiede salvezza’), Matteo Oscar Giuggioli (‘Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883’, ‘Suspicious mind’, ‘Sdraiati’) ed Emanuele Palumbo (‘Nostalgia’, ‘Mixed by Erry’) sono i vincitori della seconda edizione del premio David Rivelazioni Italiane – Italian Rising Stars, dedicato agli attori emergenti. Questo riconoscimento è frutto della collaborazione tra l’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e l’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana. L’annuncio dei vincitori si è tenuto nel suggestivo cortile del Museo Nazionale del Bargello a Firenze, sede della famosa statua del David di Donatello.
L’evento si conclude con le ’50 Giorni di Cinema a Firenze’, una manifestazione di cinema internazionale che si svolge da settembre a dicembre. Tra gli ospiti, il critico Paolo Mereghetti, il regista Edoardo De Angelis e l’attore Maurizio Lombardi. I vincitori sono stati selezionati per la qualità dei loro lavori dalla Presidenza del David e dal Consiglio Direttivo, che comprende nomi di spicco del cinema italiano. La preselezione è stata effettuata dall’Unione Italiana Casting Director (UICD) in collaborazione con l’Associazione degli Agenti (ASA) e l’Associazione Lara.
I sei attori vincitori beneficeranno di un percorso di formazione nell’anno a venire, avvalendosi della guida di mentori esperti come Carlo Sisi, Nicoletta Maraschio, Virgilio Sieni, Paolo Mereghetti e Sonia Bergamasco. Quest’ultima condurrà una masterclass intitolata “Il mestiere d’attore”, ispirata ai ricordi e agli insegnamenti del suo libro ‘Un corpo per tutti – Biografia del mestiere d’attrice’. Al termine di questo percorso, i vincitori riceveranno la statuetta speciale David di Donatello, realizzata da Bulgari, storico partner del Premio che produce le statuette dal 1956.
Il premio rappresenta un’importante opportunità per i giovani talenti del cinema italiano, sottolineando l’impegno di varie professioni dell’industria cinematografica, con il supporto del Ministero della Cultura, della Regione Toscana, del Comune di Firenze, della Fondazione CR Firenze e della Camera di Commercio di Firenze.