Settimo in classifica a quasi cinque decimi dalla vetta, Charles Leclerc ha concluso la seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Giappone con un mix di soddisfazione e realismo. Ha evidenziato la giornata costruttiva dal punto di vista della comprensione della vettura e dell’assetto, ma ha anche sottolineato che il cambiamento delle condizioni di vento potrebbe rendere inutili le informazioni apprese. Secondo Leclerc, la Ferrari non ha ancora messo tutto insieme e c’è spazio per migliorare, ma ciò che hanno appreso oggi sarà prezioso per il futuro.
Nonostante le difficoltà, come il traffico e le bandiere rosse che hanno interrotto il ritmo, il pilota monegasco si è mostrato ottimista, affermando che ci sono progressi rispetto all’anno precedente. Ha spiegato che il vento influenzerà notevolmente le prestazioni sul tracciato, dove la stabilità è fondamentale, in particolare nei settori ad alta velocità. Sebbene il distacco dalla vetta pesi, Leclerc non vuole illudersi potenzialmente sul rendimento della SF-25, riconoscendo il potenziale di soffrire in alcune aree del circuito a causa dei suoi avvallamenti.
Infine, ha menzionato che la McLaren sembra essere in una categoria a parte, ma il suo obiettivo principale è massimizzare il potenziale della Ferrari. È fiducioso di aver acquisito maggiore chiarezza su come ottimizzare le performance della vettura, il che rappresenta sempre un aspetto positivo in vista delle prossime gare.