La discussione sulla proposta di un terzo mandato per i presidenti di Regione sta riacquistando vigore in Senato. In un emendamento presentato dalla Lega nella commissione Affari Costituzionali, sette senatori intendono modificare la legge del 2004, cambiando la dicitura da “secondo mandato” a “terzo mandato”. Questa modifica potrebbe aprire la strada a una nuova candidatura per governatori uscenti come Luca Zaia in Veneto e Vincenzo De Luca in Campania.
L’iniziativa ha suscitato reazioni all’interno della maggioranza, evidenziando le tensioni tra i vari partiti e nei rapporti con i territori. L’emendamento è stato presentato da diversi esponenti della Lega poco prima delle 14 di lunedì. Durante un incontro stampa, Zaia ha scelto di mantenere una posizione distaccata, commentando: “Non seguo quella partita”, senza però esprimere un netto disaccordo.
Il suo nome continua a essere al centro del dibattito, mentre la questione del terzo mandato potrebbe generare spaccature all’interno della maggioranza, già segnata da significative divergenze sul tema. L’emendamento sarà votato giovedì in commissione, e il futuro del provvedimento appare incerto, con una ricerca di mediazione all’interno del centrodestra. La Lega, tuttavia, sta cercando di anticipare i tempi, spingendo per una rapida approvazione.
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