Bologna, 7 marzo 2025 – Durante un incontro al Salotto di Patrizia Finucci Gallo, il sindaco Matteo Lepore ha scherzato sulla sua visione futura, collegando la fine della tramvia al suo eventuale secondo mandato. Ha anche confermato la sua partecipazione a una manifestazione contro l’archiviazione della strage di Ustica. Parlando dei cantieri, Lepore ha difeso i progressi della Linea Verde e ha risposto alle critiche sui lavori del tram, affermando che non avverte una sfiducia da parte dei cittadini e di essere in buoni rapporti con la comunità.
Nonostante il malcontento, ha commentato l’uso della polarizzazione e degli attacchi personali, sostenendo che il bullismo digitale non lo tocca. Ha invitato a investire sul consenso, esponendosi e rivendicando il coraggio delle scelte politiche, in particolare in merito all’aumento del biglietto bus, che considera necessario per migliorare i servizi. Ha promesso un biglietto unico per il trasporto pubblico a fine mandato, sottolineando l’importanza di un sistema integrato.
In merito alla sicurezza, ha espresso la necessità di affrontare il problema del traffico di droga nella Bolognina, ricordando come il modello di piazza XX settembre possa essere esportato in altre aree. Riguardo al Congresso del PD, ha sottolineato l’importanza di un congresso unitario e la necessità di lavorare in continuità. Infine, per quanto riguarda il Teatro Comunale e la riconferma di Fulvio Macciardi, ha dichiarato che le decisioni verranno prese nelle prossime settimane.
