Arriva ‘Leggere per crescere’, il primo corso rivolto ai docenti per affrontare i problemi di dipendenza da smartphone tra gli adolescenti. Questo progetto è promosso dal Centro per il libro e la lettura del ministero della Cultura e realizzato dall’Osservatorio Carta, Penna & Digitale della Fondazione Luigi Einaudi. La presentazione si terrà il 17 febbraio presso la Sala Nassiriya del Senato a Roma, in concomitanza con l’apertura della manifestazione ‘Libriamoci’, che si svolgerà dal 17 al 22 febbraio. All’incontro parteciperanno Luciano Lanna, Andrea Cangini, specialisti come Pierluigi Brustenghi e Andrea Di Somma, e la dirigente scolastica Anna Maria Lamberti, con l’introduzione della senatrice Lavinia Mennuni. È prevista anche la partecipazione di Agostino Ghiglia, componente dell’Autorità Garante della Protezione dei dati personali.
Il problematico uso degli smartphone colpisce oltre il 25% degli adolescenti, con effetti negativi su sonno, concentrazione, relazioni e capacità di apprendimento. Questa situazione è considerata una delle principali emergenze nel decalogo del benessere dell’Istituto Superiore della Sanità per il 2025. Il termine ‘brain rot’, indicante il deterioramento cerebrale da eccessiva esposizione a contenuti digitali, è stato proclamato ‘parola dell’anno’ 2024 dalla Oxford University Press. Il corso ‘Leggere per crescere’ si propone di offrire soluzioni didattiche per affrontare i problemi di apprendimento derivanti dall’uso eccessivo di dispositivi digitali, in particolare durante l’età evolutiva.
La scelta di presentarlo durante Libriamoci sottolinea la connessione tra l’attenzione nella lettura e i temi della manifestazione, “Intelleg(g)o”, articolati in tre filoni fondamentali.