Secondo le stime preliminari dell’Istat, a maggio l’indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato una variazione nulla su base mensile e un incremento del +1,7% rispetto all’anno precedente. Questa cifra rappresenta un rallentamento rispetto al +1,9% di aprile. Tuttavia, i beni alimentari hanno visto un aumento significativo, passando dal +2,2% al +3,2%, influenzando l’inflazione del “carrello della spesa”, che ha raggiunto un +3,1%.
NielsenIQ ha confermato questa tendenza comunicando che a maggio l’inflazione è aumentata al 2,3%, in confronto all’0,8% di aprile. In questo contesto, Lidl Italia, con 780 punti vendita in tutto il paese, ha annunciato il suo impegno contro il caro-vita attraverso l’offerta di oltre 1.200 articoli a “inflazione zero”. Tra questi, prodotti basilari come spaghetti, biscotti e prosciutto cotto, il cui prezzo non ha subito aumenti nell’ultimo anno.
Massimiliano Silvestri, presidente di Lidl Italia, ha sottolineato l’importanza di tutelare il potere d’acquisto dei clienti. Ha osservato che, nonostante le azioni già intraprese in passato per fronteggiare l’inflazione, l’azienda non intende abbassare la guardia, soprattutto visto il recente aumento della pressione sui prezzi alimentari.
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Fonte: www.fruitbookmagazine.it
