Luna Rossa ha ottenuto un pronto riscatto nella finale della Louis Vuitton Cup, dopo essere stata squalificata dalla terza regata a causa di un problema alla vela. Nella quarta regata, disputata nelle acque di Barcellona, l’AC75 italiana ha dominato il match race, portando il punteggio sull’2-2. La competizione è stata intensa sin dalle fasi iniziali; inizialmente, Luna Rossa sembrava avere il controllo della situazione, ma alla fine ha concluso con un margine di soli 4 secondi sugli avversari.
Al timone di Luna Rossa c’era il collaudato tandem formato dal siciliano Francesco Bruni e dall’australiano Jimmy Spithill, con Max Sirena che ha guidato la squadra da terra come skipper e team director. Durante la regata, Luna Rossa ha mantenuto il vantaggio dal primo gate, distanziandosi di 4 secondi. Tale vantaggio è rimasto relativamente costante anche nei successivi cancelli, con margini di 6 e 5 secondi al secondo e terzo gate. Nel quarto lato della regata, la barca italiana ha ulteriormente ampliato il suo vantaggio, mantenendo il controllo e marcando i rivali di Ineos Britannia fino all’arrivo.
Il successo di Luna Rossa ha riacceso le speranze della squadra italiana nella sfida per il trofeo, dimostrando una cambiale di forma e determinazione. Ora, l’attenzione si sposta sulle prossime due regate, previste per martedì, sempre a Barcellona. La finale della Louis Vuitton Cup si disputa al meglio delle 13 sfide, con la necessità di vincere sette round per qualificarsi alla 37esima America’s Cup, dove il defender, New Zealand, attende di sapere chi sarà il challenger.
Questo risultato non solo dimostra le capacità tecniche e strategiche di Luna Rossa, ma anche la resilienza del team in un contesto altamente competitivo. Con la serie in parità, la tensione aumenta e le aspettative crescono per il prosieguo della competizione, in attesa di vedere se Luna Rossa riuscirà a ottenere un vantaggio decisivo nelle prossime regate.