Il 26 settembre segna il centenario della nascita di Marcello Mastroianni, il celebre attore italiano reso iconico da scene indimenticabili, come quella in “La dolce vita” con Anita Ekberg. Per celebrare questo grande interprete, la Casa del Cinema di Roma ha organizzato una serie di eventi in suo onore, a partire dalla proiezione di “Marcello mio” di Christophe Honoré, presentato al Festival di Cannes 2024. Durante l’evento, Chiara Mastroianni, figlia di Marcello e Catherine Deneuve, introdurrà il film in cui rivisita la figura paterna con coraggio e ironia.
Successivamente, ci sarà un incontro con Chiara Mastroianni e diversi registi che hanno collaborato con il padre, tra cui Liliana Cavani e Francesca Archibugi. La serata si concluderà con la proiezione di “8½” di Federico Fellini, un capolavoro che ha conferito a Mastroianni fama internazionale e che rimane un punto di riferimento nel panorama cinematografico.
Questa giornata è parte della retrospettiva “Viva Marcello”, che dal 9 settembre al 31 ottobre celebra la filmografia dell’attore con circa cinquanta titoli, evidenziando il suo contributo fondamentale al cinema italiano e internazionale. In occasione di questa ricorrenza, immagini di Mastroianni appariranno in tutta Roma, compresa la Festa del Cinema, che si svolgerà dal 16 al 27 ottobre, con la sua immagine ufficiale ritratta sul set di “8½”.
L’omaggio a Mastroianni non si limita alla Casa del Cinema, ma include documentari, eventi e mostre in vari luoghi di Roma, tra cui l’Auditorium Ennio Morricone e Castel Sant’Angelo. Anche il Lucca Film Fest rende omaggio all’attore con la mostra “Marcello l’antidivo di successo” a Palazzo Pfanner, esponendo materiale che documenta la sua carriera e il cinema italiano degli ultimi sessant’anni.
Mastroianni, noto per la sua avversione a essere etichettato come “latin lover”, è stato un personaggio distintivo, la cui vera voce ha contribuito al suo fascino. Una sezione della mostra è dedicata anche a Sophia Loren, con cui ha lavorato in quattordici film, segnando un legame artistico indissolubile. La celebrazione di Mastroianni si profila come un tributo sentito e ricco di rilevanza culturale.