Nel panorama delle startup italiane, Wedding Privè emerge come un progetto innovativo che trasforma il matrimonio in un’esperienza unica, mescolando turismo e celebrazione. Fondato da Davide Genovesi e Luca Manelli, due 34enni appassionati di viaggi e tecnologia, Wedding Privè consente alle coppie di sposi di invitare ospiti internazionali a contribuire economicamente alle spese del matrimonio, riducendo così il costo dell’evento.
Organizzare un matrimonio tradizionale può essere oneroso, e in un contesto di inflazione crescente, Wedding Privè offre una soluzione innovativa: incorporare ospiti paganti che, mentre esplorano l’Italia, parteciperanno a un matrimonio autentico. Questa opportunità non solo allevia la pressione economica sugli sposi, ma permette anche agli ospiti di vivere un’esperienza culturale unica.
I fondatori evidenziano che oggi le persone cercano esperienze autentiche, lontane dai percorsi turistici comuni. Wedding Privè risponde a questa domanda offrendo un’interazione diretta tra culture diverse, rendendo il matrimonio un incontro culturale significativo. Gli ospiti, scelti con cura, non sono solo spettatori, ma partecipano attivamente, condividendo momenti speciali.
La startup prevede un futuro in cui matrimoni multiculturali saranno trendy e simbolo di inclusività. Gli ospiti saranno considerati “ambasciatori culturali”, arricchendo l’evento con tradizioni e storie uniche. Il funzionamento della piattaforma è semplice: gli sposi si registrano e forniscono dettagli sul loro matrimonio, mentre Wedding Privè si occupa di connetterli a ospiti internazionali interessati.
In sintesi, Wedding Privè rappresenta una rivoluzione nel mondo dei matrimoni e del turismo esperienziale, puntando su autenticità, inclusività e diversità.
