Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo stanno portando avanti un’importante operazione antimafia, eseguendo 183 provvedimenti restrittivi emessi dal GIP del Tribunale di Palermo e dalla Direzione Distrettuale Antimafia. Gli arrestati sono accusati di vari reati, tra cui associazione per delinquere di tipo mafioso, tentato omicidio, estorsioni aggravate dal metodo mafioso, traffico illecito di sostanze stupefacenti, favoreggiamento personale, reati in materia di armi, e esercizio abusivo del gioco d’azzardo.
Circa 1.200 Carabinieri, supportati da un elicottero del 9 Elinucleo di Palermo e da unità specializzate, stanno partecipando all’operazione, che include anche membri delle forze speciali come i “baschi rossi” dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia. L’operazione si estende oltre Palermo, interessando altre città italiane, ed è mirata a disarticolare i mandamenti mafiosi attivi nella città e nella provincia, in particolare quelli di “Porta Nuova”, “Pagliarelli”, “Tommaso Natale – San Lorenzo”, “Santa Maria del Gesù” e “Bagheria”.
Questa mobilitazione massiccia delle forze dell’ordine evidenzia l’impegno continuo nella lotta contro la criminalità organizzata, cercando di fermare le attività mafiose e riportare la legalità nelle aree colpite da questo fenomeno. L’operazione rappresenta un importante passo avanti nella strategia delle autorità per combattere la mafia e ridurre l’influenza di organizzazioni pericolose nel territorio.
