Il Consiglio europeo si riunisce in un contesto internazionale complesso, accentuato dall’escalation in Medio Oriente. La premier Meloni sottolinea l’importanza del dialogo diplomatico per affrontare le crisi regionali, in particolare quelle legate all’Iran e alla situazione di Gaza.
Durante il Consiglio, Meloni ha ribadito il pericolo che l’Iran acquisisca armi nucleari, evidenziando che ciò rappresenterebbe una minaccia diretta per Israele e potrebbe innescare conflitti più ampi. Ha sollecitato una risoluzione diplomatica e un accordo tra Stati Uniti e Iran sul programma nucleare. Riguardo alla Gaza, Meloni ha chiesto un cessate il fuoco immediato, criticando le reazioni militari di Israele come inaccettabili e imponendo la necessità di garantire aiuti umanitari alla popolazione civile, sottolineando l’importanza di un futuro di pace che richiede la liberazione degli ostaggi e la cessazione delle attività di Hamas.
Sul fronte siriano, Meloni ha osservato i cambiamenti nella leadership di Damasco e ha sottolineato l’importanza della ripresa economica per la stabilità della regione. Ha suggerito che la rimozione delle sanzioni economiche potrebbe essere un’opportunità storica che il Consiglio europeo deve cogliere. La premier ha concluso affermando che è necessario un processo politico che porti alla soluzione dei due Stati e alla normalizzazione dei rapporti tra Israele e il mondo arabo.
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