Daniil Medvedev ha espresso il suo pensiero sul cambio di sede dell’ultimo Master 1000 di Parigi da Bercy a La Défense con un tono un po’ sarcastico. Il torneo rimane sempre l’ultimo 1000 della stagione e, per molti, l’ultimo torneo in calendario. Per Medvedev non sono cambiate molte cose, tranne che è tutto più grande e ora hanno molti campi di allenamento. Ha anche ricordato il suo successo nel passato, quando ha vinto il torneo.
Medvedev ha inoltre parlato del suo lavoro con il nuovo team, sottolineando l’importanza dell’intero tour asiatico, inclusa la sua esperienza ad Almaty, che considera più vicina all’Asia che all’Europa. Ha anche menzionato le sue prestazioni a Pechino e Shanghai, e la difficoltà di affrontare la partita con Moutet a Vienna dopo alcune battaglie difficili.
Inoltre, ha commentato il suo recente successo in terra kazaka, dicendo che dipende da come lo si guarda, e che raggiungere la finale di un torneo dello Slam o vincere un titolo Atp 250 sono due cose diverse. Ha ammesso di essersi reso conto che era passato molto tempo dall’ultima volta che aveva vinto un torneo, ma questo lo motiva a farlo di nuovo, sperando di non dover aspettare così a lungo.
