Le Borse europee iniziano la giornata con un calo, influenzate dall’andamento di Wall Street e dalle nuove preoccupazioni legate ai dazi sul settore automobilistico annunciati da Donald Trump. A partire dal 2 aprile, entreranno in vigore tariffe del 25% per tutte le auto prodotte al di fuori degli Stati Uniti, con la possibilità di ulteriori dazi se l’Unione Europea e il Canada risponderanno. Negli Stati Uniti si mantiene un’alta attenzione sullo stato dell’economia, con in arrivo i dati finali sul Pil del quarto trimestre 2024. Le Borse asiatiche presentano andamenti contrastanti, con il Nikkei di Tokyo in calo dell’0,6%, influenzato dal ribasso di Toyota (-2%).
I riflettori si concentrano soprattutto sull’economia americana, con la pubblicazione di dati chiave tra cui il Pil, la bilancia commerciale e i sussidi di disoccupazione. In Europa, si attendono interventi da membri della Bce come De Guindos e Villeroy. A Piazza Affari, l’attenzione è su Stellantis, Ferrari e Pirelli, quest’ultimo con un CdA previsto in cui si discuterà un possibile riassetto azionario. Il settore bancario rimane sotto esame, con Banco Bpm che ha chiuso in rosso dopo un parere negativo della Bce riguardo l’Opa su Anima.
Nei mercati valutari, l’euro scambia sotto quota 1,08 dollari. Il petrolio segna un calo, con il Wti a 69,41 dollari al barile e il Brent a 72,82 dollari. Il gas ad Amsterdam è poco mosso, mentre l’oro resta vicino ai massimi a 3.030 dollari e il bitcoin si ritira a 87.358 dollari. Le Borse asiatiche chiudono in calo, con Tokyo a -0,6%.